Dragonero 50 - La Vendetta è il cinquantesimo albo
della serie a fumetti Dragonero prodotta dalla Sergio Bonelli Editore. È stato pubblicato la prima volta l'11 Luglio 2017 a colori.
Il soggetto e la sceneggiatura sono stati scritti dall'autore Stefano Vietti, i disegni sono di Francesco Rizzato, i colori sono a cura di Giada Marchisio e Paolo Francescutto mentre la copertina è disegnata da Giuseppe Matteoni.
In questa storia viene finalmente spiegata l'origine della cicatrice sul volto di Ian e svelato un importante evento del suo passato. Essendo il numero 50, l'albo è stato pubblicato a colori per festeggiare il traguardo raggiunto dalla serie[1].
Trama[]
Dalle mura del Grande Vallo viene avvistato un'uomo ferito, che viene subito soccorso. Portato nell'infermeria del presidio, il medico scopre sulla sua pelle il tatuaggio degli Incursori imperiali. La voce si diffonde tra le guardie, quando a un certo punto il medico viene scoperto morto. L'uomo misterioso è fuggito dopo averlo ucciso.
In quei giorni, Ian si trova alle Terme di Honsen, dove sta vivendo una breve e rilassante vacanza con Briana. Una sera, Ian si sveglia in seguito a un'incubo legato a un ricordo e dopo alcune insistenze di Briana, si confida con lei, raccontando degli eventi di Teoan e di come Rea Covenant abbia trovato la morte a causa di un demone che obbediva a una divinazione, magia che può essere compiuta con le Trahecarde, carte magiche in grado di influenzare il futuro. In quell'occasione Ian ha deciso di sottoporsi a una divinazione e la carta da lui scelta si è rivelata essere la Campana dei tre giorni. In alcuni villaggi il corpo di qualcuno la cui morte è dubbia viene lasciato in una fossa con una campana e se dopo tre giorni la campana suona, allora vuol dire che è vivo. La Campana dei tre giorni è quindi la carta che indica il "ritorno di un morto".
Ian si ricorda di una lettera consegnatagli prima di partire, è di sua sorella Myrva. La tecnocrate lo informa dei suoi continui viaggi nell'Erondàr per verificare i lavori di manutenzione delle strutture dell'Impero, in vista della guerra contro le Regine Nere, ma soprattutto dell'uomo apparso al Vallo poco prima che lei partisse per Pontesaldo. Recatosi là, Ian scopre che Myrva è stata rapita e dopo alcune indagini scopre un'indizio lasciato dal rapitore, cioè una piuma nera, ornamento dei cadetti Dragonieri di Roccabruna. Ian capisce che si tratta di Ney.
Durante una missione guidata da Ian oltre il Vallo, quando era un incursore imperiale, solo lui e Myrva si salvarono dagli Algenti. Ian riferì che gli Algenti li credettero morti, ma era una bugia, in realtà era riuscito a stento a liberarsi e a scappare con sua sorella, abbandonando i suoi uomini e procurandosi la cicatrice sull'occhio sinistro. L'ultimo uomo che lo vide prima di fuggire era Ney, suo secondo in comando, oltre che suo amico. Ian si è sempre pentito di quanto fatto, lo considera una colpa e ritiene la cicatrice un segno che gli ricorda l'aver tradito il suo amico.
Ian si reca con Briana presso le rovine di Gheravûltur dove Ney salvò Ian da un Troll in passato, quando entrambi erano cadetti di Roccabruna[2]. Ian è convinto di trovarlo lì. Una volta trovato, Ney mostra il suo corpo sfigurato e racconta la sua storia. Rimasto prigioniero degli Algenti, non ha mai perdonato Ian per non aver nemmeno tentato di salvarlo. Il desiderio di vendetta gli ha permesso di sopravvivere a innumerevoli torture, fino a quando non è entrato in una sorta di comunione psichica con gli stessi Algenti. Solo allora è stato avvicinato da Ecuba, la regina degli Algenti, che lo ha liberato e gli ha dato la possibilità di ottenere la sua vendetta.
Ney, sapendo di non poter uccidere Ian, vuole uccidere Myrva sotto i suoi occhi, prima che Ian possa raggiungerlo. Per fermalo, Ian evoca la dimensione nascosta, fermando il tempo, e si fa dominare dalla sua spada, rilasciando la sua aura omicida. Ney non ha scampo e viene ucciso.
Personaggi[]
- Ian Aranill
- Myrva Aranille
- Briana
- Ecuba, la regina degli Algenti
- Ney, Incursore Imperiale amico di Ian
- Taisha, medico del 14° presidio del Grande Vallo, viene uccisa da Ney
Luoghi[]
- Il Grande Vallo
- Terme di Honsen
- Pontesaldo
- Rovine di Gheravûltur
- Roccabruna
- Terra dei Draghi