Gli Ubiqui sono una delle antiche civiltà dell'Erondàr, esistenti nei tempi passati. Di questo popolo (noto anche come “primo popolo") sono rimaste solo alcune città, nascoste nelle profondità sotterranee, e soprattutto le Pietre Sonore, chiamate anche "Pietre degli Ubiqui". In base a ciò che è rimasto di loro, gli Ubiqui dovevano essere una civiltà molto avanzata, con notevoli conoscenze tecnologiche, magiche e ingegneristiche. Una grande testimonianza della loro grandezza viene proprio dalle Pietre Sonore, che permettevano loro di spostarsi in luoghi lontanissimi in pochi secondi, tramite dei “passaggi magici”.
La Città sotterranea di Solian, un insieme di rovine nascoste nelle profondità sotterranee sotto il borgo, è stata chiaramente costruita dalla civiltà degli Ubiqui[1].
Note[]
- ↑ Dragonero 12, Minaccia dal profondo, Sergio Bonelli Editore.