Un Obelisco di sangue di drago pietrificato e, sul cielo, il Grande Vuoto.
Il Grande Vuoto, o Mahuōvhâco in Lingua antica, è un enorme portale che connette il Mondo degli Abominii con il mondo di superficie. È situato nel Murendàr, il territorio settentrionale del Varliendàr. Venne aperto nei tempi antichi, quando gli Abominii tentarono di invadere il mondo di superficie. La guerra contro gli Abominii terminò proprio quando i maghi della Confraternita degli Incanti e i Draghi Maggiori, questi ultimi sacrificandosi, lanciarono un incantesimo, il Grande Divieto, che sigillò il Grande Vuoto.
Nonostante nulla possa uscire dal Grande Vuoto, grazie alla presenza del Divieto, è però possibile attraversarlo nella direzione opposta, andando nel Mondo degli Abominii. Ciò è stato fatto solo una volta, da Saul Jeranas, un Luresindo rinnegato, ma non di sua volontà. Alben sconfisse in battaglia Jeranas, quindi lo gettò nel Grande Vuoto, pensando così di ucciderlo. Invece, nel mondo degli Abominii, Jeranas divenne una creatura oscura e tornò indietro, sfruttando i suoi poteri, nonostante il Divieto. Tentò quindi di annullare il Divieto tramite la distruzione degli Obelischi di sangue di drago pietrificato, che lo sostenevano, ma venne nuovamente sconfitto da Alben e da Ian. Alben ripristinò il Divieto indebolito tramite la rigenerazione della Foresta Nera[1].
Note[]
- ↑ Dragonero, Romanzo a fumetti (Giugno 2007), Sergio Bonelli Editore.