La Pietra ardente, o Silcardĕa, è una gemma preziosa, derivante dalla fusione di una grande quantità di Cristalli Luresilca. Venne sintetizzata dal nonno di Mimr, un nano Shivesindo, e custodita da quest'ultimo a Rathûn-Kun, la "Caverna delle Nuvole", dove viveva, estraendo e lavorando i Cristalli Luresilca. La Pietra ardente appare come gemma purissima e molto luminosa.
Quando Saul Jeranas tentò di annullare il Grande Divieto distruggendo gli Obelischi di sangue di drago pietrificato, Alben organizzò una missione per ripristinare l'incantesimo. Dopo la sconfitta di Saul Jeranas, il Divieto potè essere ripristinato tramite la ricrescita nel Varliendàr della Foresta Nera, magia resa possibile dal sangue delle tre razze discendenti dai Draghi (il sangue da umano di Ian, quello da elfa di Sera e quello da orco di Gmor), dalla Pietra ardente e dalla Foglia Rapida, tutti usati da Alben per il rituale di rigenerazione[1].
Note[]
- ↑ Dragonero, Romanzo a fumetti (Giugno 2007), Sergio Bonelli Editore.
Armi, Oggetti e Magie di Dragonero | |
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Armi |
Armi da fuoco - Artiglio di Drago - Ascia meroviana - Corno di Riwall - Dente di serpe - Fango pirico - Maglio di Koulm - Martello di Yhr-Tharas - Saevasĕctha - Sfera ardente - Uova di Drago |
Oggetti |
Anisia - Ardente - Calendario - Cristalli Lurelis - Dolcesonno - Fonti energetiche - Giara soffiante - Nuvolante - Pietra ardente - Pietra dei Ricordi - Pietra levitante - Rosa dei venti - Simbolo dell'impero - Tamburi di ferro - Tonico di fegato di leocanide |
Oggetti magici |
Dakpa Sonam - Denhir - Fiore del deserto - Fluidi - Globo delle anime - Miasmi - Pietra dei Draghi - Pietra del Buio - Pietra vocale - Pietre sonore - Sangue di drago - Suanin - Totem |
Magie |
Bacio di strega - Condivisione - Fuoco magico - Grande Divieto - Grande Vuoto - Incantesimo dell'Estremo Riparo del Luresindo - Inframondo - Magia della dislocazione fisica - Occhio che vola - Preveggenza - Rito del Richiamo |