I Vermi della sabbia abitano il sottosuolo del Varliendàr, la Terra dei Draghi. Le loro dimensioni variano da piccolissime a mastodontiche. I vermi si muovono velocissimi sotto la crosta ghiacciata delle immense pianure alluvionali del Varliendàr, sondando l'ambiente con i loro organi sensorii. Quando individuano una preda in superficie, non esitano a irrompere all'esterno per attaccarla. Sono estremamenti sensibili al sentore del sangue fresco, che possono individuare a miglia di distanza. Sprovvisti di un esoscheletro, sono vulnerabili al contatto con i sali inorganici, sostanze che vengono usate dalle popolazioni indigene per tenere lontane queste creature[1].
La principale fonte di nutrimento per i Vermi della sabbia sono i Fargh, enormi animali che vagano per la Terra dei Draghi. I Fargh migrano in continuazione, ma tendono a morire perlopiù nello stesso posto, le Fosse dei Fargh, dove di si dirigono gli esemplari che sentono prossima la fine. I Vermi della Sabbia si nutrono rapidamente dei Fargh morti o moribondi, giunti in questa sorta di cimitero[2].
Nella missione per il salvataggio di Arentèl, oltre il Vallo, Ian Aranill e Gmor riescono a sfuggire per qualche tempo ai Vermi della sabbia rifugiandosi in una caverna ricolma di cristalli di sale, inaccessibile per questi esseri[3].
Note[]
- ↑ Diario di viaggio: Il mondo di Dragonero.
- ↑ Dragonero 11, La regina degli algenti, Sergio Bonelli Editore.
- ↑ Dragonero 10, Le fosse dei Fargh, Sergio Bonelli Editore.